Comment facher le gens dans la metro, Avec cette chanson qui n'est pas monotone!

Ecco... Questo è stata la colonna sonora del mio ultimo soggiorno a Parigi. Immaginatevi un branco di scapestrati che cantano a ripetizione, in tonalità diverse e a ritmi diversi queste due strofe nella metro... (il testo significa: "Come infastidire le persone nella metro, con questa canzone che non è monotona!") All'inizio si può pensare ad un simpatico coretto gospel... Ma dopo 10 minuti è irritante!!! Che ridere!!! Potremmo anche dare il via alla versione italiana!
Cmq sia! Soggiorno come sempre piacevole! Mi sono sbaciucchiato ben bene l'Alice, mi son fatto aperitivo-cena-acquazzone con Camilla, ho fatto tappa in alcuni dei miei posti preferiti (non tutti perchè la Tere e Gliacopo avevano una tabella di marcia piuttosto ferrea) ed ho visto pure cose nuove: favolosa è una passeggiata su un binario morto scoperto della metro dove adesso hanno ricreato un parchetto - zona Bercy; poi sono stato alla BNF... E basta, il resto visto visto e rivisto! Ma vabbene così, tanto credo che ci voglia ancora un bel pò prima che mi venga a noia... E poi ancora cibo cibo cibo, fumetti, shopping (!!! - Non posso spendere maledizione!!!)... Ed infine un grezie perticolare ai miei compagni di viaggio... In particolare alla Teresa... Gliacopo non me ne volere! Mi ha fatto morire da ridere, e, se come dice lei, ridere fa aumentare i G.B., adesso non mi ammalerò mai piùùù! Ciao a tutti alla prossima!

Se ci sei batti un colpo!

Amiciciii... Non sono morto! Solo che ne ho avute 1000 da fare e ne hanno risentito un monte dei miei interessi quotidiani! Leggo meno, sto meno su internet, meno cinema... Ma in compenso più lavoro (maledizione!!!) e più incontri! Le costanti rimangono le spese folli da shopping addicted! Vabbuò, vi lascio, promettendovi che ci vedremo presto con un nuovo spaccato di vita! Infatti il 13 parto per Paris (e 8!!!)... Ma mi verrà mai a noia?!?!?

Torino Torino Torino

Torino Torino Torino... Per arrivare a Torino ci vogliono 5 ore di treno... Anzi 5 ad andare e 5 a tornare! E nel caso si voglia ignorare compagni di viaggio assurdi (non mi sto riferendo a te, ko, lo sai...), si deve avere le pile dell'i-pod ben cariche, un libro, fumetti, un libro di testo da studiare, un rivista , un quaderno, cibo e magari anche un pò di sonno e pisolare un pò... In tal caso il viaggio non risulta pesantissimo. Eccezion fatta per l'amputazione obbligatoria delle gambe quando ci si dovrà rialzare. Arrivati a Torino la prima cosa che ci ammalia è il Parco del Valentino - tappa praticamente obbligatoria visto il bel tempo. Torinesi immersi nel verde in riva al Po che corrono, pattinano, vanno in bici e portano fuori il cane o il nipote in carrozzina... Mille fiori profumati! E noi a mangiare il cibo comprato al mercato, circondati da piccioni, passerottini, corvi... e un pò più in là c'era pure un'oca! Bello bello!! Poi siamo stati in FILA per visitare il museo del cinema... Poi siamo stati in FILA per visitare la Mole Antonelliana... Poi ho sentito Fresita a tel... Vabbè non c'entra niente! In cima al cupolone ho rimorchiato due native del luogo di circa 75 anni, le quali ci hanno illustrato Torino dall'alto! La sera dopo un doccione caldo (con l'ultimo minuto gelido per risvegliare corpo e anima - Cosimo docet) e dopo la prova abiti acquistati da H&M, siamo andati a mangiare in un tipico ristornate sushi torinese (tra l'altro molto più economico di quello tipicamente fiorentino). Mamma mia che sete! Poi ci siamo concessi la grappa più cattiva della storia in Piazza Vittorio Veneto! Ok... E' martedì... ma la gente dov'è?!?! Boh! Via... Sarà il caso di andare a nanna --> interrotta dalle grida della Ko che nel cuore della notte si è sognata un ragno a pois... Mah! La mattina al risveglio ci aspettava una delle gioie della vita: la colazione continentale a buffet! Yuhuuuu! Dopo la solita abbuffata, ci siamo diretti alla volta del Castello di Rivoli dove ha sede un museo di arte contemporanea. Bellissima la temporanea, bellissima la location e gli allestimenti... voto 5 scarso alla mostra! M'è piaciuta solo una cera di Cattelan, unica opera di una sala, che ritraeva un bambino inchiodato con dei lapis ad un banco di scuola, rivolto verso la finestra. Poi siam tornati a Torino centro, s'è comprato un paio di scarpe bellissime a testa, s'è pranzato dal kebabbaro più pulito della storia, ed infine è ricominciata l'agonia delle 5 ore... Torino Torino Torino, città del design 2008... Pas mal!!

To be or not to be... This is the question...

Non credevo che essere trasferito da un negozio ad un altro, per giunta distanti 20 m, potesse essere un trauma! Trauma... Magari esagero! Però mi è stato "proposto" (sono stato costretto) di trasferirmi nel vecchio Zara in piazza della Repubblica in qualità di visual, con lo scopo di mantenere alta l'immagine e riuscire a creare un squadra... Ce la farà il nostro eroe?!?! Mi spaventa lasciare tutti i miei vecchi colleghi con cui avevamo creato un'ottima intesa e proiettarmi in una realtà, a loro dire, molto più difficile e meno accomodante... Come faccio senza Barbara?!?! Naturalmente non si tratterà solo di gestire un negozio, ma devo pure continuare a tutorare quello in cui lavoravo e gli altri due che hanno bisogno di appoggio. Nota a favore???? Il nuovo negozio sarà per me un banco di prova e quasi sicuramente un trampolino di lancio! Io accetto!!! A malincuore... Angela Elisa aspettatemiiiii

Cazzarola! Non è possibile che oltre al fatto che quando ho il giorno libero tutti siano occupatissimi, ci sia sempre tempaccio! Uff! Depression!

La mia amica Teresa dalla Mascalzonia mi ha appena dato una notizia sconvolgente, anzi entusiasmante. Non tutti sanno che per alcuni miei trascorsi, mi è stato affibbiato il soprannome di Tupé! Questo perchè un giorno di un annetto fa mi sono rivolto al mio parrucchiere per ritoccare la cresta e magari per sconvolgere un pò il look, schiarendo di un tono... Sono diventato arancione, poi grigio, poi oro!!! Dicevano che sembravo Billie Idol (che stile!). Ho resistito una settimana e poi mi sono rasato a zero! ...Un pò come adesso... Ma la notizia sconvolgente non è questa, ma bensì... Sapete come si dice tupé in inglese?!?!? BEEHIVE!!!!! Fantastico! Un giorno di pioggia Andrea e Giuliano... lalalalalala... Lo sapevo che quest'anno per carnevale dovevamo vestirci da cast di Kiss me Licia (Mirko, Satomi, Licia, M'arrabbio, Andrea, Giuliano...)!

Voglia di Fiabe!!!

Stavo guardando in libreria se trovavo un pò di vecchie fiabe per Cosimo... Credo gli servano per i suoi fumetti! (Tra parentesi: missione compiuta! Ti ho trovato un libro intero di novelle di Andersen!!!) quando mi è tornata in mente questa pubblicità... Ve la ricordate?!? Molto bella!